AAAAAA

AAAAAA

Dossier sullo schema di regolamento del codice dei contratti 

a cura di Sonia Lazzini 

 

 


.. 

DOSSIER SULLO SCHEMA DI REGOLAMENTO DI ATTUAZIONE ED ESECUZIONE DEL CODICE DEI CONTRATTI PUBBLICI RELATIVI A LAVORI, SERVIZI E FORNITURE, DI CUI ALL’ART. 5, D.LGS. 12 APRILE 2006, N. 163:

.. 

Quali sono gli effettivi cambiamenti apportati al codice dei contratti pubblici (decreto legislativo 163/2006 smi) dal secondo decreto correttivo (decreto legislativo 113/2007) in vigore dal primo agosto 2007?

Sezione Consultiva per gli Atti Normativi del Consiglio di Stato con il parere 3262 del 17 settembre 2007 -  Ministero delle infrastrutture - Schema di regolamento di attuazione ed esecuzione del codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture, di cui all’art. 5, d.lgs. 12 aprile 2006, n. 163 ci offre una precisa indicazioni di quali sono le nuove norme del codice dei contratti pubblici in vigore al 1 agosto 2007 e di conseguenza come le stesse dovranno essere recepite nel relativo regolamento di attuazione

.. 

Contratti pubblici relativi a forniture e altri servizi nei settori ordinari: il parere del Consiglio di Stato sullo schema di regolamento di attuazione ed esecuzione del codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture, di cui all’art. 5, d.lgs. 12 aprile 2006, n. 163

Lo schema di regolamento, a differenza del codice, che ha previsto una parte di disposizioni generali comuni ai lavori, ai servizi ed alle forniture, ha tenuto separato il settore dei lavori pubblici (disciplinato dagli artt. 1 - 280) dal settore delle forniture e servizi (artt. 280 - 354).    La parte IV dello schema di regolamento contiene disposizioni che sono la riproduzione di norme dettate dal codice per l’esecuzione dei lavori. In particolare gli artt. da 307 a 312 riportano le previsioni di cui agli artt. da 135 a 140 del codice. Al fine di non creare una sovrapposizione normativa tra fonti di primo e secondo grado, va previsto un semplice rinvio alle norme del codice.   Si rileva, altresì, che gli istituti innovativi introdotti dal codice, in particolare l’accordo quadro (art. 296), l’asta elettronica (artt. 297 – 302) e il sistema dinamico di acquisto, sono stati regolati esclusivamente nella Parte IV sebbene essi si applichino anche ai lavori pubblici.    Sarebbe opportuno, pertanto, che la disciplina dei nuovi istituti fosse collocata nella parte relativa ai lavori, e richiamata nella parte relativa a servizi e forniture. Altrimenti, occorre inserire nella parte sui lavori pubblici un richiamo alla disciplina di detti nuovi istituti contenuta nella Parte IV.    Si osserva, infine, che è stata prevista nel Titolo III dello schema di regolamento la disciplina relativa all’esecuzione del contratto, che risulta essere innovativa per il settore dei servizi e delle forniture, per il quale in precedenza si faceva riferimento al regolamento di contabilità generale dello Stato e alle normative speciali. Detta disciplina è stata ripresa, mutatis mutandis, dal d.P.R. n. 554/1999 e, pertanto, solo in via applicativa si potranno valutare le eventuali criticità peculiari rispetto al settore dei servizi e delle forniture.  

.. 

La garanzia della cauzione non viene prevista nelle gare d’appalto di progettazione in quanto la serietà dell’offerta non si focalizza, come negli appalti di esecuzione, esclusivamente sull’elemento economico della stessa, essendo detta attività remunerata a tariffa ed a consuntivo  e per la quale assumono particolare rilievo la capacità progettuale del concorrente e la sua professionalità

Art 277 dello schema di regolamento al codice dei contratti: ai servizi attinenti all’architettura ed all’ingegneria anche integrata e gli altri servizi tecnici concernenti la redazione del progetto preliminare, del progetto definitivo, del progetto esecutivo e del piano di sicurezza e di coordinamento nonché le attività tecnico-amministrative connesse alla progettazione nel rispetto delle disposizioni di cui all’articolo 130 del codice, secondo le procedure e con le modalità previste dalle disposizioni del presente titolo nonché agli affidamenti della direzione dei lavori e delle attività tecnico-amministrative connesse alla direzione dei lavori e il coordinamento per la sicurezza in fase di esecuzione, sono applicabili le norme di cui agli articoli 75 (cauzione provvisoria) e 113 (fideiussione definitiva) , con esclusione della redazione della progettazione e del piano di scurezza e di coordinamento, e ai compiti di supporto alle attività del responsabile del procedimento (tratto da C.St. 13.03.2007 n: 1231:  deve  ritenersi non conforme alla normativa in materia di incarichi di progettazione il bando di gara che, per quanto riguarda i servizi di ingegneria riguardanti la progettazione (preliminare, definitiva ed esecutiva) e la direzione dei lavori, richieda la presentazione della cauzione provvisoria e di quella definitiva. 

Documentazione correlata:

Autorità di Vigilanza sui lavori pubblici, Deliberazione n. 51 (AG 12/04) del 31 marzo 2004

Gli obblighi assicurativi per i progettisti esecutivi di opere pubbliche sono unicamente quelli contenuti nell’articolo 30 comma 5 della Legge 109/94 s.m.i. L’art. 105 del d.P.R. 21 dicembre 1999, n. 554, inoltre, precisa compiutamente le nozioni di “nuove spese di progettazione” e di “maggiori costi” che sostanziano le ipotesi a copertura delle quali viene richiesta la presentazione della polizza obbligatoria (escludendo quindi una garanzia base di RCT: sic!) : la richiesta delle due tipologie di cauzioni, provvisoria e definitiva, in aggiunta alla polizza di cui all’art. 30, comma 5, della legge quadro, determinerebbe pertanto un aggravamento degli oneri di accesso alla gara di appalto che può comportare una effettiva limitazione della concorrenza

.. 

Per quanto concerne gli obblighi assicurativi dei progettisti liberi professionisti c’è una grossa novità positiva, ma non per quanto concerne i progettisti dipendenti della Stazione Appaltante

Tabella di confronto tra il testo della bozza di regolamento di attuazione (artt. 278 e 278)  al codice dei contratti (approvato nella seduta del 17 luglio 2007  dal Consiglio dei Ministri) , la precedente normativa di cui al comma 5 dell’articolo 30 e all’articolo 17, comma 3 della Legge Merloni  ( così come integrati rispettivamente dagli articoli 105 e 106 del dpr 554/99)  ed il parere del 19 settembre 2007 del Consiglio di Stato  in tema polizza obbligatoria per il progettisti  siano essi liberi professionisti (comprensiva di una polizza di RCT) o dipendenti della Stazione appaltante (non più solo delle Amministrazioni aggiudicatici): diversa interpretazione sulla ripartizione del premio ma non sull’obbligo di stipula e  contenuto della garanzia  

Documentazione correlata:

Autorità di Vigilanza sui lavori pubblici, Deliberazione n. 181 (AG 12/04) del 25 giugno 2002

L’Autorità dei lavori pubblici chiarisce (a modo suo) la polizza del progettista esecutivo : sono obblighi solo le nuove spese di progettazione ed i maggiori costi di cui all’art. 25 co. 1 lett. d) L. 109/94 s.m.i..

.. 

Verifica del progetto: diversità di obblighi assicurativi per liberi professionisti o dipendenti pubblici (escluso il pagamento da parte dell’amministrazione di appartenenza)

Tabella di confronto tra il testo della bozza di regolamento di attuazione al codice dei contratti (approvato nella seduta del 17 luglio 2007  dal Consiglio dei Ministri) , la relazione dell’Ufficio Legislativo del  Ministero delle Infrastrutture e il parere del 19 settembre 2007 del Consiglio di Stato in tema di affidamento dell’attività di verifica del progetto, di responsabilità civili ed erariali, di assicurabilità a carico dei soggetti esterni e di non obbligatorietà per le Stazioni appaltanti di stipulare la polizza per i propri dipendenti-verificatori.

.. 

Procedura ristretta per l’affidamento dei servizi di progettazione: obbligo per le Stazioni appaltanti di invitare tutti coloro che ne fanno richiesta

Il secondo decreto correttivo (d.lgs. n. 113 del 2007), mediante la novella dell’art. 55, co. 6, e dell’art. 62, co. 1, del codice (d.lgs. n. 163 del 2006 smi), ha azzerato, nella procedura ristretta per servizi e forniture, la possibilità di scelta dei candidati da invitare, imponendo alla stazione appaltante di invitare tutti coloro che ne fanno richiesta: la norma va estesa anche alla scelta dei concorrenti da invitare ad una procedura ristretta per incarico di progettazione (l’art. 274 dello schema di regolamento  disciplina la scelta dei candidati da invitare nella procedura ristretta per l’affidamento dei servizi di progettazione, laddove gli artt. 55, co. 6 e 62, co. 1, del codice, come novellati, escludono, nella procedura ristretta per servizi e forniture, la scelta delle imprese da invitare, imponendo alla stazione appaltante di invitare tutti coloro che ne fanno richiesta).

.. 

L’attività di emissione di buoni pasto consiste nell’attività finalizzata a rendere per il tramite di esercizi convenzionati il servizio sostitutivo di mensa aziendale

Servizi Sostitutivi di mensa: essendo intervenuta la decisione numero 4968  del 26 settembre 2007 emessa dal Consiglio di Stato a parziale riforma della sentenza del T.A.R. del Lazio, Sez. I, 26 gennaio 2007, n. 572 <Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale, Sezione Quarta, disattesa ogni diversa istanza, eccezione o deduzione, riunisce gli appelli indicati in epigrafe, li accoglie in parte e, in parziale riforma della decisione di primo grado, respinge il ricorso di primo grado limitatamente all’impugnativa degli artt. 3, commi 1 (in parte qua) e 3, e 8, comma 2, del d.P.C.M. 18 novembre 2005, conferma, per il resto, la sentenza appellata e compensa tra tutte le parti le spese di entrambi i gradi di giudizio> come proposto dal parere 3262  del 17 settembre 2007 del Supremo Giudice Amministrativo sulla bozza di regolamento, le norme di cui all’articolo 294 devono essere rivedute.