vista la preintesa, dovendo constatare che la figura del segretario è degradata a dipendente privo di qualifica dirigenziale e come tale rappresentata al tavolo contrattuale dalle organizzazioni sindacali che rappresentano la generalità dei dipendenti privi di qualifica dirigenziale, devo desumerne l'incompatibilità del segretario a intervenire in nome e per conto del datore di lavoro nelle relazioni sindacali con i dipendenti comunali, o sbaglio? Mi pare che le scelte negoziali della parte pubblica siano del tutto coerenti (non con le norme vigenti bensì) con un disegno di delegittimazione del segretario già più volte palesato dal legislatore de iure condendo. Chiara Affaitati